Un vero e proprio torneo a cui le classi/squadre si iscrivono all’inizio dell’anno scolastico per poi sfidarsi in primavera, partita dopo partita, in giochi sulla conoscenza dei dieci titoli dell’anno, fino alla finale e al titolo di campioni della propria scuola, città o provincia.
A partire dalla bibliografia di dieci titoli accuratamente scelti, diversi ogni anno, pensati per accontentare lettori con gusti ed esigenze diverse, una struttura organizzativa e di gioco migliorata di anno in anno hanno reso le gare il progetto di promozione alla lettura più longevo e amato di Viale dei Ciliegi 17. Partecipare a questi tornei porta a risultati concreti nella promozione alla lettura, stimola le capacità organizzative e lo spirito di squadra, incoraggia sportività, correttezza e una sana competitività. In quasi dieci anni di attività Viale dei Ciliegi 17 ha organizzato gare in diverse province italiane e nel Canton Ticino toccando fino 150 classi l’anno! Se molti hanno “copiato” la struttura della nostra gara o modificato giochi simili dopo aver scoperto la nostra un motivo c’è! Scopritelo partecipando!
Tempi e modalità di svolgimento: iscrizione a ottobre, sfide nel secondo quadrimestre, in base al calendario dei diversi tornei.
[Incontri della durata di 1 ora e 30 circa,
numero di incontri in base al numero di partecipanti al torneo]
[gdlr_button href=”http://www.vialedeiciliegi17.it/gare-di-lettura-medie” target=”_self” size=”medium” background=”#165400″ color=”#ffffff”]Bibliografia dell’anno[/gdlr_button][gdlr_button href=”http://vialedeiciliegi17.it/segui-le-gare” target=”_self” size=”medium” background=”#165400″ color=”#ffffff”]Segui le gare[/gdlr_button]
Incontrare un autore può essere un’esperienza straordinaria per concludere un percorso di lettura. Occorre scegliere il libro giusto, trovare l’autore disponibile, dare agli studenti le informazioni necessarie, calcolare e sostenere i costi della sua trasferta, accoglierlo e accompagnarlo a scuola.
Tutto deve essere organizzato con cura sia per le classi sia per l’autore ospite.
Da anni Viale dei Ciliegi 17 invita molti importanti autori a incontrare le classi occupandosi con attenzione di ogni aspetto organizzativo di un progetto che non è un semplice incontro ma un vero e proprio percorso.
All’inizio di ogni anno scolastico la libreria propone una rosa di “autori dell’anno” consigliando uno o più titoli in base all’età degli alunni. Le classi che aderiscono adottano il libro scelto come lettura dell’anno, lo leggono e infine, in primavera, a lettura conclusa, incontrano l’autore.
Viale dei Ciliegi 17 è anche disponibile a organizzare incontri con autori partendo da specifiche richieste degli insegnanti.
[Durata: 1 ora e 30 circa]
[gdlr_button href=”http://www.vialedeiciliegi17.it/wp-content/uploads/2016/10/carta_etica_adotta_lautore.pdf” target=”_self” size=”medium” background=”#165400″ color=”#ffffff”]Leggi la carta etica[/gdlr_button][gdlr_button href=”http://www.vialedeiciliegi17.it/adotta-lautore-medie/” target=”_self” size=”medium” background=”#165400″ color=”#ffffff”]Gli autori 2017/2018[/gdlr_button]
Il romanzo Almeno il cane è un tipo a posto si presta particolarmente ad essere scelto come lettura di apertura dell’anno scolastico per i numerosi temi toccati relativi alle relazioni tra ragazzi, con gli adulti, nella scuola, che facilitano un dialogo denso e stimolante nel gruppo classe. Per questo motivo questo progetto prevede l’unico incontro con l’autore non impostato come incontro finale dopo la lettura ma come incontro/laboratorio di stimolo alla stessa a partire da un gioco di temi chiave e presentazione dei personaggi. L’incontro sarà co-condotto dall’autrice e dal libraio.
LORENZA GHINELLI
Lorenza Ghinelli, riminese, ha raggiunto una grande popolarità con il suo primo romanzo, Il divoratore, a cui sono seguiti altri successi. Con La colpa è stata candidata al Premio Strega.
Almeno il cane è un tipo a posto è il suo primo romanzo rivolto a lettori adolescenti; l’autrice si è appassionata alla scoperta di questo pubblico al quale intende dedicarsi parallelamente a quello adulto e nella primavera 2017 è stato pubblicato, sempre da Rizzoli, il suo secondo romanzo per giovani adulti, Anche gli alberi bruciano.
ALMENO IL CANE È UN TIPO A POSTO
Massimo è un ragazzino tormentato da Vito, il bullo della scuola. I suoi problemi si intrecciano a quelli di altri suoi coetanei: Vito, prima di tutto, che dietro l’aggressività nasconde una realtà familiare molto difficile, ma anche le piccole difficoltà quotidiane di Celeste o Stefania, che affrontano la fatica di crescere e le delusioni verso gli adulti. Le loro storie si intrecciano con quelle delle due nuove vicine di Massimo, una coppia che desta una curiosità non sempre sana. La narrazione intreccia alle difficoltà e complicazioni della vita dei personaggi molti momenti di leggerezza e divertimento, riuscendo ad affrontare grandi argomenti in un tono di commedia.
Un test con situazioni tratte da libri per ragazzi che chiede ai partecipanti di immedesimarsi a fondo nelle storie narrate per rispondere cosa avrebbero fatto al posto del protagonista, o come avrebbero interpretato fatti e situazioni.
Questo gioco divertente e coinvolgente permette di “entrare” in prima persona nelle storie, facilita il confronto con i coetanei reali, in classe, e con quelli “virtuali”, “di carta”, raccontati nelle pagine dei romanzi, ma anche di presentare tanti romanzi contemporanei per ragazzi stimolando la curiosità dei lettori. Alla fine ogni lettore otterrà un proprio “profilo” con consigli di lettura personalizzati, ma soprattutto porterà a casa una grande curiosità verso le storie raccontate: il protagonista, alla fine, avrà agito come avrebbe fatto lui?
[Durata: 2 ore circa, per un gruppo classe]
Un gioco di società sul tema dell’orientamento tra scuola e lavoro.
Partendo da situazioni tratte da romanzi per ragazzi, la classe, divisa in piccoli gruppi, dovrà preparare una scheda con un percorso scolastico o professionale coerente con il personaggio che sarà assegnato e le sue caratteristiche. La preparazione di queste schede, che costituisce la prima parte del gioco, diventa un’occasione ricca e stimolante con i compagni e/o gli adulti presenti e, anche in base al tempo che le si può dedicare, consente di fare emergere incertezze, curiosità, complessità sull’argomento che difficilmente verrebbero espresse. Nella seconda fase dell’attività i personaggi diventeranno pedine di un gioco di percorso da tavolo nel quale, però, ostacoli o occasioni incontrate avranno effetto sulla base della scheda del personaggio redatta in gruppo.
Dopo il laboratorio introduttivo il gioco resta a disposizione della classe o scuola per numerose altre partite.
[Durata: 2 ore circa, per un gruppo classe]
Questo laboratorio parte dalla narrativa che racconta il mondo della scuola e le relazioni tra i compagni e con gli insegnanti, per esplorare gioie, difficoltà, aspettative, timori e opinioni riguardo la vita tra i banchi.
Un laboratorio che mette in evidenza il legame tra vita e letteratura, diventa un’occasione di elaborazione del vissuto personale e permette di avvicinarsi con maggiore curiosità alla lettura dei romanzi proposti; realizzabile tutto l’anno, questo laboratorio può essere un insolito ed efficace progetto di accoglienza per le classi prime.
[Durata: 2 ore circa, per un gruppo classe]
Che fosse reale o di fantasia, nel tempo o nello spazio, il viaggio ha sempre attratto l’uomo; e un viaggio, si sa, è fonte di tantissime avventure e scoperte. Sono molti i romanzi in cui i personaggi intraprendono viaggi nel mondo reale o in quello fantastico, e infinite le possibilità di narrazione se gli elementi che compongono tali racconti vengono mescolati. Il laboratorio permetterà ai ragazzi di giocare con gli elementi tratti da diversi romanzi, che verranno poi presentati e consegnati agli alunni per comporre una piccola biblioteca di classe. Alla classe rimarrà poi anche il materiale utilizzato durante il laboratorio, per consentire nuovi giochi e scambi di storie. Il materiale potrà essere usato in classe anche per stimolare la produzione di storie scritte.
[Durata: 2 ore circa, per un gruppo classe]
I sentimenti, la famiglia, l’amore, le paure grandi e piccole: le cose davvero importanti nella vita di ognuno sono quelle di cui spesso nella quotidianità si parla meno, ma è proprio di queste che parla la letteratura. Attraverso un gioco di parole-chiave questo laboratorio permette alla classe di vivere un’esperienza di scambio di storie personali che si legano a quelle raccontate nei romanzi, scoprendo quanto la letteratura possa essere legata ai vissuti quotidiani, parlandoci di noi stessi, offrendoci le parole per farlo. Un laboratorio che richiede molta disponibilità e competenza nelle relazioni e nella conoscenza delle storie da parte dei conduttori adulti, ma permette di vivere un’esperienza di grande intensità alla classe e di ottenere significativi risultati in termini di promozione alla lettura.
[Durata: 2 ore circa, per un gruppo classe]
Il rispetto dei compagni e degli adulti con i quali i ragazzi si relazionano, a casa, in famiglia e in altri contesti di interazione, non può essere dato per scontato. I comportamenti corretti nelle relazioni sono oggetto di apprendimento. L’età della pre-adolescenza è l’età ideale per affrontare questo tema perché i ragazzi investono nelle relazioni un interesse nuovo rispetto all’infanzia e contemporaneamente non possiedono ancora gli strumenti per decifrare chiaramente ciò che è giusto o sbagliato, ciò che rispetta l’altro o meno, per distinguere lo scherzo dall’offesa, il gioco dal bullismo; proprio per questo però è massima in questi anni la loro capacità di apprendere come relazionarsi. A partire dal più ampio concetto di rispetto il laboratorio approfondisce diversi temi: l’uso rispettoso delle parole, l’offesa verbale, il bullismo e il cyberbullismo.
I temi vengono affrontati attraverso l’analisi di storie favorendo l’emergere di una riflessione profonda e autonoma tra i ragazzi.
Il percorso di lettura e di discussione affianca il libro Cyberbulli al tappeto (Editoriale Scienza), un vero e proprio manuale sui comportamenti corretti e sicuri nella vita virtuale, a una ricca bibliografia di romanzi che affrontano temi del rispetto e del bullismo soprattutto all’interno dell’ambiente scolastico.
Davide Morosinotto
Nato nel 1980 in provincia di Padova, vive oggi ai piedi dei colli bolognesi. È laureato in Scienze della Comunicazione e ha una grande passione per la fantascienza che lo ha portato nel 2004 alla finale del Premio Urania. Il suo mestiere è quello di traduttore di software e i suoi hobby sono le moto, i libri e i videogames. Nel 2009 si avvicina alla letteratura per ragazzi, ottenendo subito importanti risultati come il Mondadori Junior Award. Ha ormai pubblicato più di trenta romanzi, anche se non sempre con il suo vero nome. È coautore con Teo Benedetti di Cyberbulli al tappeto.
Cyberbulli al tappeto
Il pianeta WWW è immenso e pieno di sorprese. Con i suoi social network, i videogiochi e le app è il posto perfetto per divertirsi, scoprire cose nuove e restare in contatto con gli amici, anche quelli più lontani. La rete, però, è anche un mondo pericoloso popolato da troll, fake, hater e stalker. In una parola, cyberbulli. Sono loro il “lato oscuro” della vita digitale: si nascondono dietro a uno schermo e da lì attaccano con armi micidiali, facili e immediate come un click. Per affrontarli ci vuole un allenamento speciale o, meglio, un manuale per riconoscerli, combatterli e metterli al tappeto.
[Durata: 2 incontri della durata di 1 ora circa e 1 incontro della durata di 2 ore circa]
Dalla scelta del libro giusto alla spiegazione di che cos’è un booktrailer, fino alla sua completa realizzazione. Un percorso sintetico in tre incontri per apprendere una tecnica di base oppure, su richiesta, un percorso più lungo per realizzare booktrailer in forma di disegni animati o di cortometraggi. In ogni caso un percorso che guiderà la classe lungo una nuova via della promozione alla lettura, mescolando media e linguaggi diversi, stimolando la creatività, la capacità di analisi del testo, creando una curiosità verso il libro sia nei ragazzi direttamente coinvolti, sia dando la possibilità di utilizzare il risultato finale per attirare nuovi coetanei lettori in un vero e proprio circolo virtuoso.
[Durata: 3 incontri da 2 ore circa, un gruppo classe]
La letteratura è educazione sentimentale. Partendo da questo presupposto si vuole unire un laboratorio di promozione della lettura a un percorso di educazione all’affettività e alle relazioni con particolare attenzione alle relazioni tra adolescenti, al rispetto, alla prevenzione del bullismo, degli stereotipi e della violenza. Nel corso del laboratorio i ragazzi saranno invitati a leggere due libri: uno comune per tutti, dell’autore/esperto che incontreranno, e uno diverso per ognuno, scelto dalla bibliografia tematica che sarà presentata dal conduttore del progetto. Il laboratorio di lettura proporrà, infatti, una selezione di romanzi realistici, adatti all’età dei lettori, che affronteranno i temi delle relazioni amicali, amorose e familiari in una pluralità di storie realistiche e quotidiane che affronteranno temi anche molto diversi tra loro ma tutti significativi in termini di riflessione. I ragazzi saranno invitati a scegliere il romanzo da leggere tenendo conto della propria sensibilità, dei propri interessi e della propria abilità di lettura. Punto di forza del laboratorio è proprio quella di puntare sulla scelta della storia di narrativa adatta al lettore senza proporne una comune, ma consentendo poi ai ragazzi un dialogo comune sulle diverse storie scelte.
I libri
GIRL R-EVOLUTION
Molte ragazze sono convinte che per essere belle bisogna essere magre, o che solo vestendosi in modo provocante si può avere successo… Sicure sia proprio così? Tutti noi siamo unici e speciali. Ma in un mondo che cerca di convincere con ogni mezzo che conta solo essere belli fuori, spesso è difficile capirlo. Questo libro regala alle lettrici più piccole e più grandi un nuovo sguardo, più indulgente e sicuro, verso se stesse. Diventa ciò che sei: questo è il semplice messaggio di Girl R-evolution. Perché ogni ragazza ha il diritto di crescere libera dai condizionamenti e di poter mostrare al mondo la vera e meravigliosa se stessa.
BACIARE FARE DIRE
Il cromosoma Y impone regole precise alle quali si dovrebbe obbedire. Ma perché agli uomini non è permesso mai piangere, anche quando sono sopraffatti dal dolore? Perché un uomo non può mostrarsi sensibile ed emotivo? Perché gli uomini non devono mai chiedere aiuto? In questo libro Alberto Pellai instaura un dialogo diretto con gli adolescenti in cui propone un nuovo pensiero “declinato al maschile”, ma lontano dagli stereotipi che impongono ai giovani maschi di conquistare la propria identità di genere prendendo come esempio il macho che, di fronte a una donna, ha il solo obiettivo di “farsela”.
L’autore
Alberto Pellai è un medico, esperto di prevenzione in età evolutiva e psicoterapeuta dell’età evolutiva. Lavora come ricercatore presso il Dipartimento di Sanità Pubblica dell’Università degli Studi di Milano, dove è docente in molti corsi di Laurea della Facoltà di Medicina. È stato post-doctoral fellow al comitato nazionale statunitense di prevenzione dell’abuso all’infanzia. In questi anni ha svolto numerose ricerche sull’infanzia e l’adolescenza, ha coordinato i due più grandi progetti di prevenzione primaria dell’abuso sessuale esistenti in Italia. Ha pubblicato articoli scientifici su riviste italiane e straniere e più di 30 libri rivolti a operatori, genitori, insegnanti. Negli ultimi anni la sua produzione si è indirizzata a storie e favole per bambini, sviluppando il modello narrativo definito NPO (Narrativa Psicologicamente Orientata). Nel 2001 Radio24-La radio del Sole 24 ore gli ha affidato la conduzione della trasmissione settimanale per genitori Questa casa non è un albergo e il co-autoraggio della trasmissione quotidiana Essere e benessere. È papà di quattro figli e ha un blog e una pagina facebook sui quali pubblica articoli su temi educativi molto seguiti da genitori ed educatori.
[Durata: 2 incontri della durata di 1 ora circa e 1 incontro della durata di 2 ore circa]
Il laboratorio, in tre incontri, propone una bibliografia di romanzi, di cui uno comune a tutti gli alunni, dalla quale si partirà per un confronto guidato e un’esplorazione delle tappe fondamentali della Shoah. Durante il primo incontro verranno presentati i libri e la modalità di svolgimento dei futuri incontri: tutti i ragazzi leggeranno il Diario di Anne Frank (nella nuova edizione curata da Matteo Corradini, edita da Rizzoli) e un altro romanzo a loro scelta dalla bibliografia presentata. Durante il secondo incontro, che si svolgerà a classi riunite, i ragazzi potranno dialogare con Matteo Corradini, esperto di Didattica della Memoria, che li guiderà nel comprendere gli snodi fondamentali del periodo storico. Infine, durante il terzo incontro che si svolgerà quando la classe avrà raggiunto anche nel programma di Storia il periodo affrontato, il libraio guiderà una discussione di confronto tra i testi letti e si partirà da date fondamentali per inserire, in una linea del tempo, tutti i romanzi letti dagli alunni.
Matteo Corradini
Nato nel 1975, è ebraista e scrittore. I suoi libri sono in particolare rivolti ai ragazzi e sono pubblicati anche in altri paesi. Dottore in Lingue e Letterature Orientali con specializzazione in lingua ebraica, si occupa di Didattica della Memoria, di mistica ebraica e di progetti di espressione. Dal 2003 fa ricerca sul Ghetto di Terezin, in Repubblica Ceca, recuperando storie, oggetti e strumenti musicali. Questo percorso lo ha portato, nel 2013, a fondare il Pavel Zalud Quartet e, nel 2015, la Pavel Zalud Orchestra: entrambe le formazioni musicali eseguono partiture composte a Terezin e suonano strumenti originali dell’epoca. È collaboratore del festival Scrittorincittà di Cuneo e, nel tempo, ha collaborato per incontri e spettacoli con Ben Kingsley, Abraham Yeoshua, Uri Orlev, Andrea Valente e Michele Serra. Il 27 gennaio 2015 ha scritto il discorso ufficiale di Ben Kingsley alla commemorazione del 70° anniversario della liberazione dai lager nazisti, nel Campo di Concentramento di Theresienstadt.
[Durata: 2 incontri da 1 ora circa e 1 incontro da 2 ore circa]
IN COLLABORAZIONE CON IL COMUNE DI RIMINI
Lezione sui giusti e incontro con Nicoletta Bortolotti – Oskar Schindler, l’amico dei nazisti che salvò gli ebrei
Il progetto è realizzato grazie alla collaborazione con il Comune di Rimini e la supervisione scientifica di Laura Fontana responsabile delle Attività di Educazione alla Memoria e con l’Università degli studi della Repubblica di San Marino.
Il progetto prevede l’adozione e la lettura del libro di Nicoletta Bortolotti, una lezione sui Giusti a cura di Patrizia Di Luca e infine incontro con l’autrice.
Patrizia Di Luca
Patrizia Di Luca è Responsabile del Centro di ricerca sull’emigrazione – Museo dell’Emigrante della Repubblica di San Marino; è stata tra i firmatari dell’Appello promosso da Gariwo – La foresta dei Giusti per promuovere l’istituzione della Giornata Europea dei Giusti e Coordinatore del Comitato per lo studio della protezione offerta dalla Repubblica di San Marino ai cittadini di religione ebraica durante la Shoah, in collaborazione con lo Yad Vashem. Si è occupata di Educazione alla cittadinanza e ai Diritti umani e di educazione alla memoria; dal 2005 ha svolto ricerche storiche su Ezio Giorgetti, sulle azioni di Angelo Donati, ebreo modenese autore del salvataggio di numerosi suoi correligionari e sulla presenza di Ebrei a San Marino.
Nicoletta Bortolotti
Nicoletta Bortolotti è scrittrice e redattrice editoriale. Ha pubblicato diversi romanzi per ragazzi e adulti e in particolare In piedi nella neve per Einaudi Ragazzi, vincitore del Premio Il Gigante delle Langhe e del Premio Cassa di Risparmio di Cento.
Oskar Schindler, l’amico dei nazisti che salvò gli ebrei
Sette sono i rami dell’albero della vita. Sette sono i luoghi in cui si è svolta l’epica avventura di Oskar Schindler, qui narrata dal suo contabile e amico Izthak Stern. L’uomo che a Cracovia, durante la Seconda guerra mondiale, diede rifugio nella sua fabbrica di stoviglie a migliaia di ebrei era iscritto al partito nazista.
Amava la vita e la bellezza e conquistò il cuore nero del male solo per stritolarlo: diventò amico dei più alti funzionari delle SS, corrompendoli con regali lussuosi per comprare la vita dei suoi operai ebrei. E si guadagnò la fiducia del boia Amon Goeth, il sanguinario responsabile del campo di lavoro di Plaszow. Fino ad arrivare al gesto più estremo: verso la fine della guerra, Oskar trasferì la sua azienda in Cecoslovacchia e compilò, con l’aiuto di Stern, una lista di 1100 nomi da strappare alla camera a gas. Nomi che non furono vento. Ma parola, vita. L’incredibile avventura di Oskar Schindler, il ricco industriale che comprò la vita di centinaia di ebrei per strapparli alla camera a gas. L’uomo che diventò amico dei nazisti per combattere il nazismo. L’eroe che non perse la speranza.
[Durata: due incontri di 2 ore circa]
[Durata: 1 ora circa]